Conoscere le associazioni del territorio dalla A alla Z…si può?

Partiamo con la A di ambiente e “Azzaruolo”, nome del circolo Legambiente jesino.

A presentarcelo è il presidente, Vincenzo Russo.

Chi è’ e di cosa si interessa il vostro circolo?

Il Circolo “Azzaruolo” è affiliato a Legambiente, associazione ambientalista senza fini di lucro nata nel 1980; sul territorio nazionale conta oggi oltre 115.000 tra soci e sostenitori e più di 1.000 gruppi locali, 21 nelle Marche.

Il nostro Circolo ne organizza a livello locale le campagne, per un modello di sviluppo fondato sull’uso appropriato delle risorse naturali ed umane, per la difesa dei consumatori e dell’ambiente, per la tutela delle specie animali e vegetali, del patrimonio storico e culturale, del territorio e del paesaggio.

Campagna “Puliamo il mondo” 2015 – Porta Valle, Jesi

Quali sono le iniziative di cui vi occupate?

Oltre ad occuparci di promuovere le campagne nazionali – come “Nontiscordardimè ”, “Puliamo il mondo” “Festa dell’albero”, “Mal’aria” e “Giretto d’Italia” – il Circolo ha un nucleo di volontari di Protezione Civile Beni Culturali ed un nucleo di volontari di Guardie zoofile.

Quali sono, secondo Lei, le emergenze ambientali nel nostro territorio? Quali strumenti per poter intervenire efficacemente?

Al centro della nostra agenda c’è il monitoraggio della qualità dell’aria e il dissesto idrogeologico: per la prima, bisognerebbe adottare una mobilità diversa, che punti al trasporto di merci e passeggeri collettivi su ferro, in particolare.

Per intervenire sul dissesto idrogeologico servirebbe una pianificazione diversa del territorio, ad esempio attraverso una diretta partecipazione dei cittadini nella fase di organizzazione.

Come definireste i vostri rapporti con le istituzioni locali (socio-sanitare, culturali, educative…)? C’è un clima di collaborazione?

Come Circolo siamo aperti alle collaborazioni; con il comune di Jesi collaboriamo al Distretto ciclo-turistico –  il sistema di mobilità sostenibile legata al turismo nella Vallesina, e al Contratto di fiume –  l’accordo tra Comuni, aree protette ed associazioni ambientaliste per una gestione sostenibile, condivisa e duratura dell’Esino.

Campagna “Nontiscordardimè” – scuola Conti, Jesi

Come vivete il vostro essere associazione a Jesi?

Jesi offre diverse opportunità per chi vuole impegnare parte del proprio tempo a disposizione della società tutta. I nostri soci chiedono soprattutto di attuare azioni specifiche e molto concrete. Laddòve questo si riesce ad organizzare, la partecipazione è discreta.

Per contattare il Circolo o essere aggiornati sulle loro iniziative, potete leggere qui.