Volontariato, al lavoro!

volontariato al lavoro 2

“Settembre, è tempo di”…ripartenze: a lavoro, per chi ce l’ha e per chi si è fermato; per la scuola, le attività sportive-sociali-culturali, che in un certo senso riprendono le normali andature, dopo i caldi e le stravaganze estivi. Anche il volontariato torna al lavoro, per ri-conoscersi e pensare se stesso, alla luce di una nuova legge che ne ha modificato e moltiplicato i volti… parlare di terzo settore ormai è diventato riduttivo.

A tutto questo sarà dedicato “Volontariato al lavoro – convegno di riflessione e partecipazione attiva della nuova legge 106 per il terzo settore, l’impresa sociale ed il servizio civile universale”. L’incontro si terrà a Jesi il prossimo 17 settembre a partire dalle ore 9.30, con l’obiettivo di sensibilizzare il mondo del volontariato e le istituzioni pubbliche riguardo la nuova legge e le implicazioni relative. Un’opportunità per le realtà associative per dare indicazioni, suggerimenti, sollecitazioni utili a creare le migliori condizioni per i regolamenti attuativi della legge stessa.

Interverranno il sociologo Massimiliano Colombi e il parlamentare Edo Patriarca, relatore di maggioranza della nuova legge 106; con loro, tre interlocutori rappresentativi del volontariato regionale: Simone Bucchi, presidente di C.S.V Marche, Daniele Tassi, presidente dell’Osservatorio regionale delle Associazioni di Promozione Sociale, e Diego Mancinelli, portavoce del Forum del III Settore delle Marche. Modererà Beatrice Testadiferro, direttrice del settimanale “Voce della Vallesina”.

La cittadinanza tutta e i rappresentanti delle associazioni sono invitati ad intervenire; di seguito il programma.

volontariato al lavoro 2

Oltre l'emergenza, la solidarietà si costruisce insieme

Terremoto-2016-Pescara-del-tronto-Foto-da-Il-Post.it_

Il 24 agosto la terra ha tremato per pochi, interminabili istanti, cambiando il presente e il futuro di tante persone.

Gli abitanti di Accumoli, Amatrice, Arquata del Tronto e tante altre località dell’Appennino centrale sono diventati protagonisti di una gara di solidarietà che sta coinvolgendo tutta l’Italia: raccolte spontanee di sangue, indumenti e generi alimentari sono state organizzate anche nella Vallesina, quasi in ogni comune.

Conclusi gli interventi di primo soccorso, su iniziativa dell’Amministrazione comunale di Jesi, il 26 agosto scorso si è costituito un organismo di coordinamento a supporto della Protezione Civile, per continuare a sostenere nel medio e lungo periodo le popolazioni colpite dal sisma.

Per razionalizzare e incrementare l’efficacia degli interventi di aiuto nel territorio jesino, Caritas di Jesi e Croce Rossa Italiana diventano gli unici legittimati dalla Protezione Civile regionale e nazionale a ricevere il materiale. Questo organismo, di cui fanno parte la Croce Rossa Italiana, la Caritas, il Coordinamento delle Associazioni di Volontariato e la società Jesi Servizi come braccio operativo del comune, avrà il compito di individuare le reali necessità delle comunità locali, contattando le amministrazioni dei comuni marchigiani colpiti dal sisma e concertando con esse gli interventi sui quali indirizzare le risorse raccolte attraverso sottoscrizioni pubbliche. 

Per tutte le informazioni è possibile consultare la pagina facebook appositamente creata da un’associazione di volontari che partecipa al gruppo di coordinamento: Aiutiamoli…go.

Perché la ricostruzione e la speranza, quando i riflettori inevitabilmente si spegneranno, continuino a rimanere accese.

 

Image

TANTI PER TUTTI – il viaggio fotografico del volontariato italiano fa tappa a Jesi

Tanti per tutti_Jesi-page-001

Il volontariato non sta mai fermo, ma l’obiettivo di centinaia di fotografi provenienti da tutta Italia è riuscito ad immortalarlo in una mostra che dal 31 agosto al 4 settembre farà tappa a Jesi.

Nell’ambito della “Giornata del donatore – festa del volontariato”, organizzata dall’Avis, Aido e Admo, con il patrocinio del Comune di Jesi, il CSV Marche (Centro servizi per il volontariato) si inaugurerà presso Palazzo dei Convegni la mostra “Tanti per Tutti. Viaggio nel Volontariato italiano”.  Si tratta del primo progetto di documentazione del mondo del volontariato attraverso la fotografia, che racconta la vita delle associazioni e le iniziative portate avanti dai milioni di volontari italiani, motivati dai più diversi interessi e motivazioni, ma tutti uniti nella volontà di partecipazione e di solidarietà.                       La mostra, a ingresso gratuito, verrà inaugurata mercoledì 31 agosto alle ore 18 e sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 16 alle 20; il 4 settembre, in occasione della festa, dalle ore 10 alle 13.

Per l’aiuto nell’allestimento della mostra, il CSV Marche e il Coordinamento delle Associazioni ringrazia l’associazione di volontariato “Gruppo Fotografico Manifattura Tabacchi”.

Continue reading

Festa del Volontariato 2016

Locandina giornata

Il volontariato della Vallesina scende in piazza per incontrare la città e accendere i riflettori sui tanti modi di vivere la solidarietà: domenica 4 settembre, a partire dalle ore 11, torna a Jesi la “Giornata del donatore – Festa del volontariato”.

Piazza della Repubblica ospiterà la ormai tradizionale giornata, organizzata grazie alla collaborazione tra le associazioni di volontariato del territorio e con il sostegno economico di Avis, con il patrocinio del Comune e la collaborazione del CSV Marche (Centro servizi per il volontariato). 

Continue reading

La riforma del Terzo Settore diventa legge

riforma3settoreLo scorso 25 maggio la Camera dei Deputati ha licenziato il testo definitivo della riforma del Terzo Settore o, più correttamente, Delega al Governo per la riforma del Terzo Settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale.

Il Terzo Settore, insomma, ha una nuova carta d’identità e regole che serviranno a inquadrare (e disciplinare) gli interventi quotidiani di più di 300 mila organizzazioni non profit, oltre 6 milioni di volontari in Italia.

Ottenuto il via libera dal Parlamento, con 239 voti favorevoli e 78 contrari, il Governo inizierà ora ad elaborare un percorso di emanazione dei decreti: si tratterà di risorse, impresa sociale, trasparenza, servizio civile, nuovo regime tributario e molto altro. Di seguito il testo, tratto da Forum Terzo Settore.it.

Riforma Terzo settore 25/05/16

 

 

MOG, modello di organizzazione per il non profit

MOG 231Due contributi significativi per “resistere” alla Legge 231\2001, riguardante il Codice di responsabilità degli Enti non profit e le gestione degli appalti: il primo è un utile vademecum diffuso lo scorso aprile in occasione di un incontro organizzato da CSVNet, Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato.

Il secondo è un articolo che porta ulteriori osservazioni sempre a seguito della Delibera emessa dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) – ente che ha assunto i compiti e le funzioni dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, dopo la soppressione di quest’ultima nel 2014.

La Delibera 32/2016 esorta “a verificare l’osservanza, da parte degli organismi no-profit, delle disposizioni di cui al D.Lgs. 231/2001”. Gli enti no-profit “devono dotarsi di un modello di organizzazione” e devono  “procedere alla nomina di un organismo deputato alla vigilanza sul funzionamento e sull’osservanza del modello e all’aggiornamento dello stesso”.

Il modello 231 per gli Enti non profit.

Buona lettura.

Quote

L’ ABC sulla riforma del Terzo settore

terzo settore

Un quadro giuridico in veloce evoluzione, dopo l’approvazione del ddl a fine marzo da parte del Senato: entro fine maggio dovrebbe esser possibile regolare le diverse anime del Terzo Settore come un’unica “famiglia” semplificata.

Vi segnaliamo un contributo sul tema del giornalista Luca Mazza – tratto da Avvenire.it: di certo non esaustivo, ma utile per farsi un’idea, questo ABC sulla riforma.

Bilancio sociale 2015, CSV Marche dà i (suoi) numeri

1 sede regionale, 5 sportelli provinciali, 14 punti operativi, 377 associazioni a gestirlo…

Al servizio del volontariato marchigiano dal 1999, il Centro Servizi per il Volontariato cresce con le associazioni che sostiene in tutta la regione: lo scorso 28 aprile, in occasione dell’Assemblea dei soci, è stato possibile partecipare per la prima volta anche in videoconferenza da Ascoli, Macerata e Pesaro.

Per raccontare chi sono gli utenti e le attività svolte nel corso del 2015, il CSV ha scelto di presentare il proprio Bilancio Sociale dando i (suoi) numeri in un video che riesce a divulgare in maniera chiara – e non soporifera! – il lavoro di tante persone.

Buon 1° maggio a tutti quelli che “hanno i numeri” per trasformare, con l’impegno quotidiano, la società!

Nuovo programma TechSoup Italia: tecnologia per il Non Profit

save

Prodotti tecnologici a costo quasi zero, donati da Microsoft, Symantec, Cisco e tanti altri…sì grazie!

Se siete un’organizzazione Non Profit alla ricerca di software – dalle licenze spesso costosissime – per poter esser più visibili ed efficaci anche fuori dalle quattro pareti della vostra sede (per chi ne ha una!), TechSoup Italia è il programma di donazione che permette di risparmiare fino al 96% sul prezzo al dettaglio, offrendo anche consulenze e consigli a chi nella Rete e nella tecnologia vedrebbe delle opportunità… ma non dispone delle competenze necessarie.

Ne abbiamo parlato anche noi qui; sul sito di TechSoup trovate l’elenco dei prodotti e come fare per accedere al programma (scade il 31/12/2016).

Primi cittadini

elezioni-regionali-comunali-2015In queste settimane le cronache dei giornali locali stanno mettendo in evidenza il tema delle prossime elezioni amministrative nel 2017, a Jesi.

Chi saranno i candidati a sindaco? A parte le dichiarazioni di chi è già protagonista, e le dichiarazioni di chi invece vorrebbe esserlo, il mondo del volontariato si sente di esprimere alcune riflessioni in merito.

La prima è legata al modo in cui saranno condotte le campagne elettorali. Vorremmo che tutte le forze politiche e tutti i movimenti e le associazioni interessate a governare la città riescano ad esprimere un progetto che sia più progetto e meno programma; ovvero che siano elaborati contenuti seri, praticabili circa il futuro di tutta una comunità, e non slogan ad uso e consumo del consenso elettorale.

Continue reading